- Oggetto:
- Oggetto:
Problemi di salute V ( materno infantile ) ( Can B )
- Oggetto:
Anno accademico 2007/2008
- Codice dell'attività didattica
- M0492
- Docenti
- Maria Chiara ARIOTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Mario DE MARCHI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Roberto MINIERO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Alessandra ROSI (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c302] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a orbassano
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Mista
- Crediti/Valenza
- 3
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Settore scientifico disciplinare
Disciplina
CFU
MED/38
Pediatria generale e specialistica
Pediatria generale e specialistica
0,5
MED/40
Ginecologia e Ostetricia
Ginecologia e Ostetricia
0,5
MED/45
Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche
Infermieristica pediatrica
1
MED/47
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
Infermieristica ginecologica e ostetrica
0,5
MED/03
Genetica medica
Genetica medica
0,5
OBIETTIVI DEL CORSO
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:
· Pianificare, erogare e valutare l’assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa applicata al campo ostetrico-ginecologico, con i rispettivi aspetti informativi, educativi e di sostegno
· Descrivere lo sviluppo psicofisico e i bisogni fondamentali del bambino
· Descrivere la possibile influenza della malattia e dell’ospedalizzazione sullo sviluppo psicofisico del bambino
· Identificare le esigenze del bambino ospedalizzato nelle diverse età
· Descrivere le modalità necessarie a soddisfare i bisogni del bambino ospedalizzato
· Descrivere le caratteristiche dell’assistenza infermieristica durante la degenza del bambino in ospedale, tenendo conto della diade genitore-bambino
· Illustrare le più frequenti malattie del neonato
· Descrivere i seguenti interventi di assistenza al neonato e al lattante:
- Valutazione della condizione clinica del neonato al momento del parto, utilizzando il punteggio di Apgar
- Medicazione del moncone ombelicale, igiene del lattante, posture, prelievi venosi e capillari, modalità di somministrazione dell’alimento, osservazione delle reazioni del bambino, rilevazione dei parametri vitali, igiene di tettarelle e biberons
· Illustrare i principi (quantità e qualità) della corretta alimentazione del neonato e del bambinonelle seguenti fasi:
- Allattamento (al seno e artificiale)
- Divezzamento
- Alimentazione dopo il primo anno
· Valutare l’accrescimento del bambino secondo gli auxogrammi di Tanner
· Descrivere gli interventi infermieristici necessari a fronteggiare urgenze mediche e chirurgiche sia in un servizio di emergenza che in una degenza
· Descrivere le principali prescrizioni farmacologiche pediatriche
· Illustrare le tecniche infermieristiche per il prelievo di materiali biologici e per la somministrazione della terapia
· Descrivere i principi e le tecniche relativi agli accessi venosi centrali e periferici
· Illustrare le problematiche dell’adolescente con malattie croniche e il passaggio alla medicina dell’adulto
· Descrivere la rete dei servizi territoriali specialistici
· Argomentare in merito alla normativa vigente e agli aspetti medico legali relativi all’età pediatrica
· Raccogliere l’anamnesi familiare e costruire alberi genealogici
· Interpretare e spiegare, in relazione ad una serie di alberi genealogici, la trasmissione di:
- Gruppi eritrocitari ABO e Rh
- Malattie monofattoriali autosomiche dominanti e recessive, legate al cromosoma X, o trasmesse con eredità materna o multifattoriale
· Spiegare le potenzialità e i limiti dei test genetici nella diagnosi e nella consulenza genetica, in particolare per: anemia mediterranea, fibrosi cistica, fenilchetonuria, sordità congenite, lussazione congenita dell’anca, malformazioni congenite, ritardo mentale, malattie neurodegenerative dell’adulto, diabete, rischio oncologico, reazioni avverse su base genetica ai farmaci
· Descrivere i principi, le modalità operative, le potenzialità e le limitazioni dei programmi di screening neonatale e dei programmi di diagnosi prenatale delle aberrazioni cromosomiche e delle malformazioni congenite
Contenuti relativi all’insegnamento di:
PEDIATRIA
· Puericultura neonatale; adattamento del neonato alla vita extrauterina
- La valutazione clinica del neonato al momento del parto
- Il neonato normale e le sue malattie
- Il neonato pre-termine
- Il neonato post-termine
· Alimentazione
- Allattamento al seno
- Allattamento artificiale
- Divezzamento
- Alimentazione dopo il primo anno
- Alimentazione in alcune condizioni patologiche
· Auxologia generale
- Prenatale e postatale
- Accrescimento dei vari organi e apparati
· Malattie esantematiche infantili
- Morbillo
- Varicella
- Rosolia
- Parotite epidemica
- Scarlattina
· Profilassi generica e specifica delle malattie infettive (attiva e passiva)
· Pubertà normale e patologica
· Note di adolescentologia pediatrica
· I bisogni fondamentali del bambino
· Lo sviluppo psicofisico del bambino
· Concetto di malattia e di ospedalizzazione per il bambino e il gentore
· Le più frequenti malattie del bambino valutate per problemi
· Informazioni sulle caratteristiche e sulle attività delle strutture ospedaliere e territoriali specialistiche (Dipartimento materno infantile)
· Normativa vigente anche in relazione al PSN e PSR
· Nozioni di farmacologia pediatrica
Contenuti relativi all’insegnamento di:
GINECOLOGIA E OSTETRICIA
· Endocrinologia ginecologica – ciclo endometriale
· L’endometriosi pelvica
· Gli screening del tumore mammario e di quello della portio uterina
· L’approccio alla donna gravida durante la gestazione e il parto
· L’approccio alla paziente sottoposta ad intervento chirurgico ginecologico
· Le principali patologie ostetriche
· La contraccezione e l’IVG
· La paziente in climaterio e menopausa
· Il tumore mammario
Contenuti relativi all’insegnamento di:
INFERMIERISTICA PEDIATRICA
· Servizi presenti a livello territoriale e ospedaliero (Dipartimento materno infantile)
· Cenni sullo sviluppo psicofisico del bambino
· Influenza della malattia e dell’ospedalizzazione sul bambino
· Il neonato a termine: caratteristiche generali, assistenza in sala parto, prime cure e nozioni di puericultura
· Il neonato pre-termine
· Il neonato post-termine
· L’alimentazione
- Allattamento artificiale
- Divezzamento
- Alimentazione dopo il primo anno
- Alimentazione in alcune condizioni patologiche
· Nersing pediatrico nel pre e post operatorio
· Nursing pediatrico in caso di specifici problemi: vomito, diarrea, stipsi, febbre, convulsioni febbrili
· Gli interventi infermieristici necessari a fronteggiare urgenze mediche e chirurgiche sia in un servizio di emergenza che in una degenza
· Tecniche infermieristiche per il prelievo di materiali biologici e somministrazione della terapia orale e parenterale
Contenuti relativi all’insegnamento di:
INFERMIERISTICA GINECOLOGICA E OSTETRICA
· Normative a tutela della maternità, strutture e figure professionali del DMI
· Educazione sanitaria in gravidanza
· Cenni storici sull’assistenza al parto e attuali tendenze assistenziali
· Ruolo dell’Infermiere nel travaglio di parto e puerperio fisiologici
· Protocollo dell’allattamento al seno
· Ruolo dell’Infermiere nelle emergenze ostetriche
· Procreazione responsabile
· Diagnosi prenatale
· Prevenzione dei tumori dell’apparato genitale femminile e della mammella: pap test, colposcopia, mammografia
Contenuti relativi all’insegnamento di:
GENETICA MEDICA
L’attività didattica si baserà sulla presentazione delle seguenti situazioni esemplari:
· in un consultorio familiare: primo contatto con gli utenti
· in un centro di diagnosi pre-natale: prenotazione telefonica della visita, accoglienza, raccolta dati anagrafici e anamnestici
· in un ambulatorio specialistico di neurologia, endocrinologia, cardiologia: prenotazione telefonica della visita, accoglienza, raccolta dati anagrafici e anamnestici
· in un centro per le malattie rare: prenotazione telefonica della visita, accoglienza, raccolta dati anagrafici e anamnestici
METODOLOGIA
Durante il corso verranno adottate le seguenti forme didattiche:
· lezioni frontali con l’utilizzo di e-learning, video, diapostive e lucidi
· lavori a piccoli gruppi
· analisi di casi
· seminari
VALUTAZIONE FINALE
Al termine del corso l’esame si svolgerà nel seguente modo:
· Prova scritta consistente in un test a scelta multipla composto da 50 domande (10 per ogni disciplina).
· Ogni risposta esatta frutterà 0,66 punti; la sufficienza (18/30) equivarrà a 27 risposte esatte; i 30/30 si otterranno con 45 risposte esatte; coloro i quali risponderanno correttamente a più di 45 domande, otterranno un punteggio pari a 30/30 e lode
Testi consigliati e bibliografia
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