- Oggetto:
ADE II - III ANNO:USO DELL’ECOGRAFO NELLE PRATICHE INFERMIERISTICHE AVANZATE
- Oggetto:
Anno accademico 2023/2024
- Docenti
- Elena Ardizzi (Docente Responsabile dell'Insegnamento)
Lea Ligozzi (Docente Titolare del modulo)
Fabio Bidoggia (Docente Titolare del modulo) - Corso di studio
- [f007-c302] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a orbassano
- Anno
- 2° anno, 3° anno
- Periodo
- Da definire
- Tipologia
- A scelta dello studente
- Crediti/Valenza
- 0,5
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Facoltativa
- Tipologia unità didattica
- modulo
- Insegnamento integrato
- Attività formativa a scelta dello studente II (MSL0278)
Attività formativa a scelta dello studente III (MSL0279) - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Premessa
L’ecografia applicata al nursing è sostenuta dalla letteratura in quanto capace di apportare numerosi benefici come la riduzione dei tempi di attesa, la diminuzione di complicanze, migliori risposte procedurali e assistenziali fino alla riduzione dei costi e, in molti casi descritti, l’aumento di soddisfazione della persona assistita.OBIETTIVI
Lo studente del II e III anno sarà in grado di descrivere le attività, la responsabilità nel reperimento di un accesso venoso eco guidato.
In particolare, lo studente sarà in grado di:
1. Individuare le strutture anatomiche di venipuntura;
2. Scegliere e utilizzare la sonda più idonea;
3. Riconoscere i vantaggi e i limiti dell’approccio di incannula-mento- Oggetto:
Programma
Premessa
L’ecografia applicata al nursing è sostenuta dalla letteratura in quanto capace di apportare numerosi benefici come la riduzione dei tempi di attesa, la diminuzione di complicanze, migliori risposte procedurali e assistenziali fino alla riduzione dei costi e, in molti casi descritti, l’aumento di soddisfazione della persona assistita.
OBIETTIVI
Lo studente del II e III anno sarà in grado di descrivere le attività, la responsabilità nel reperimento di un accesso venoso eco guidato.
In particolare, lo studente sarà in grado di:
1. Individuare le strutture anatomiche di venipuntura;
2. Scegliere e utilizzare la sonda più idonea;
3. Riconoscere i vantaggi e i limiti dell’approccio di incannula-mento
PROGRAMMA
I edizione (8.00 – 12.00)
08.00 – Presentazione dell’ADE
(Ardizzi)
08.15 – Come si individuano le strutture anatomiche
Scelta e orientamento della sonda
Dispositivi venosi periferici: caratteristiche e uso
Principi di scelta di un vaso venoso
Vantaggi e limiti dell’approccio di incannulamento
(Calabrese e Grande)
9.15 – Incannulamento eco guidato
Sono-anatomia su volontario
(Calabrese e Grande)
II edizione (13.00 – 17.00)
13.00 – Presentazione dell’ADE
(Ardizzi)
13.15 – Come si individuano le strutture anatomiche
Scelta e orientamento della sonda
Dispositivi venosi periferici: caratteristiche e uso
Principi di scelta di un vaso venoso
Vantaggi e limiti dell’approccio di incannulamento
(Calabrese e Grande)
14.15 – Incannulamento eco guidato
Sono-anatomia su volontario
(Calabrese e Grande)
DOCENTI
Tiziana Calabrese
• Infermiera presso SCDU Ortopedia e Chirurgia toraco-polmonare dell’AOU San Luigi Gonzaga
Luca Grande
• Infermiere presso SCDO di Medicina d’Urgenza dell’AOU San Luigi Gonzaga
Elena Ardizzi
• Infermiera. Tutor professionale di Corso di Laurea presso CLI Orbassano - AOU San Luigi GonzagaTesti consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Appelli
Data Ore Esame 22/01/2024 13:00 - 17:00 22/01/2024 08:00 - 12:00 - Oggetto: